Gli Usa accusano la Cina di attacchi informatici
Il segretario della difesa americano, Chuck Hagel, accusa apertamente la Cina di cyber-spionaggio contro gli Stati Uniti. Nel discorso pronunciato al forum sulla sicurezza (Shangri-La), alla quale hanno partecipato alti funzionari militari cinesi, il capo del Pentagono si fa portavoce della preoccupazione di Washington per la crescente minaccia di intrusioni cibernetiche, legate soprattutto al governo cinese.
Secondo un gruppo di esperti di difesa, hacker cinesi sarebbero riusciti a raggiungere informazioni relative a progetti di 29 unità militari, compresi aerei da combattimento e navi da guerra.
“La Cina non ha rispettato le norme internazionali per un comportamento responsabile nel cyber-spazio”, afferma Hagel. Il danno, di natura sia economica che strategica, porterebbe ai cinesi informazioni relative ad anni di dura ricerca statunitense.
La Cina respinge tutte le accuse, ritenute senza prove, in attesa del vertice tra i due presidenti. Barack Obama incontrerà per la prima volta il presidente cinese Xi Jinping venerdì 7 e sabato 8 giugno in California. Pechino professa tutto il suo impegno nel combattere il cyber-spionaggio.