Giornalisti assassinati da Israele
Riscontrando un totale fallimento dal punto di vista militare, gli obiettivi principali della brutale aggressione israeliana continuano ad essere giornalisti, operatori sanitari e semplici civili. La stampa libanese paga un altro pesante tributo con i continui attacchi israeliani contro gli operatori dei media.
Dopo l’assalto contro i giornalisti lo scorso 13 ottobre, che ha provocato la morte del fotografo Issam Al-Abdullah e il ferimento di altri reporter, l’attacco di oggi contro un punto di ritrovo di giornalisti all’incrocio tra Tair Harfa e Al-Jebbain nel Libano meridionale, è costato la vita alla corrispondente del canale Al-Mayadeen, Farah Omar, il fotografo Rabei Al-Maamari e il civile Hussein Aqeel.
Gli incessanti attacchi continuano a mettere a tacere le voci e ad aggravare l’impatto sulla comunità della stampa. E l’Occidente tace!
In risposta a questo ennesimo crimine israeliano, la Resistenza libanese ha attaccato diverse postazioni dell’esercito israeliano ad Al-Manara.
di Redazione