Ieri mattina un combattente di Hamas ha aperto il fuoco contro gli israeliani vicino alla Porta delle Catene a Gerusalemme, uccidendo un militare israeliano e ferendone altri quattro, due dei quali gravemente. Il Movimento di Hamas ha esaltato l’operazione, identificando l’eroe, Fadi Abu Shkhaydam, leader di Hamas nel campo profughi di Shuafat a est di Gerusalemme.
Secondo la polizia israeliana, Abu Shkhaydam è entrato nella “Città Vecchia armato di un mitra Beretta M12 e ha aperto il fuoco contro tre uomini israeliani”. Il regime israeliano ha immediatamente chiuso tutti i cancelli della moschea di Al-Aqsa, secondo quanto riportato da Palestine Today.
“Le forze sioniste hanno aperto il fuoco su due palestinesi che avrebbero organizzato l’attacco. Uno dei palestinesi è stato martirizzato e l’altro è riuscito a fuggire”, affermano i rapporti israeliani.
“Il messaggio di questa eroica operazione è un avvertimento al regime criminale che attacca la nostra terra e i nostri luoghi santi. Israele pagherà un prezzo devastante per i suoi continui crimini”, ha affermato Hamas in una nota.
Gerusalemme combatterà fino all’espulsione dell’occupante
Hamas ha elogiato l’attacco, definendolo in linea con la “lotta legittima” del popolo palestinese.”La città santa di Gerusalemme continuerà a combattere fino a quando non espellerà l’occupante straniero”, riporta la dichiarazione.
Abdul-Latif al-Qanu, portavoce di Hamas, ha affermato che l’operazione è una risposta naturale all’aumento dei crimini del regime nell’area occupata di Gerusalemme, secondo quanto riportato da Samaa News. Ha aggiunto che l’incidente sottolinea la continuazione della lotta della nazione palestinese contro il regime di occupazione e l’incapacità dei funzionari israeliani di spegnere la Resistenza.
Qanu ha dichiarato che la Resistenza palestinese contro Israele continuerà senza sosta fino a quando non sarà raggiunto l’obiettivo desiderato dell’annientamento del regime. Da parte sua, il Jihad islamico palestinese ha affermato domenica che “l’attacco a fuoco è una risposta naturale al terrorismo perpetrato dai coloni e dai soldati israeliani”. Il gruppo di Resistenza ha elogiato l’eroe dell’operazione di ieri mattina.
Tutte le fazioni dell’Asse della Resistenza si sono congratulate con la Resistenza palestinese per l’eroica azione di Gerusalemme.
di Yahya Sorbello
