Medio OrientePrimo Piano

Gaza, riprendono i massacri israeliani

Il terrorismo israeliano non si fa attendere e non si smentisce mai. Finita la tregua sono ripresi i massacri indiscriminati di civili palestinesi nella martoriata Striscia di Gaza.

Il ministero della Sanità di Gaza ha dichiarato che oltre 200 civili gazawi sono stati uccisi nei rinnovati raid aerei del regime israeliano sull’enclave costiera. Tra le vittime figurano dieci persone uccise ad al-Maghazi nel centro della Striscia, nove a Rafah nel sud e cinque a Gaza City nel nord, poche ore dopo la fine della tregua.

Tra le vittime anche Abdullah Darwish, fotografo e reporter del canale satellitare “Al-Aqsa”. Finora, ben 71 giornalisti sono stati uccisi negli attacchi aerei del regime israeliano nella Striscia.

Ieri mattina l’esercito del regime israeliano ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver ripreso la campagna militare nella Striscia di Gaza, sostenendo che Hamas ha violato la tregua sparando nei territori occupati.

I mediatori internazionali, tra cui Qatar, Egitto e Stati Uniti, venerdì hanno spinto per un’altra estensione della tregua di Gaza prima della sua scadenza alle 7:00 ora locale, ha riferito Al Jazeera. Senza alcuna proroga annunciata entro la scadenza, sono pervenuti rapporti di spari ed esplosioni nel nord dell’enclave costiera.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi