Gaza. Rappresaglia palestinese: 130 razzi contro città israeliane
Questo pomeriggio la resistenza palestinese ha sparato oltre 130 tra razzi e colpi di mortaio contro il territorio israeliano, soprattutto nei pressi di Beersheba e Sderot. I missili hanno colpito anche postazioni dell’esercito israeliano.
L’attacco avviene in risposta ai raid israeliani in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza che nelle ultime 48 ore hanno causato la morte di sei palestinesi.
L’esercito israeliano ha ordinato a tutti i residenti delle città meridionali, in particolar modo le città di Beersheba, Ashkelon e Houlma di trasferirsi nei rifugi.
Le Brigate Al-Quds, l’ala militare del movimento della Jihad islamica in Palestina, ha rivendicato la responsabilità del bombardamento contro le città e gli insediamenti israeliani.
Al momento si hanno notizie di diversi feriti e ingenti danni materiali, a conferma dell’ennesimo fallimento per il famigerato sistema antimissile israeliano Iron Dome.
Caccia ed elicotteri da combattimento israeliani hanno appena iniziato a sorvolare i cieli della Striscia di Gaza, lo riferisce Sarayanews.