Medio OrientePrimo Piano

Gaza, oltre cento tra moschee e chiese distrutte negli attacchi israeliani

Più di cento tra moschee e chiese cristiane sono state distrutte a seguito degli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza.

Nel corso dell’aggressione in corso a Gaza, le forze israeliane hanno colpito la maggior parte dei monumenti storici dell’enclave palestinese. Fino ad oggi 104 moschee e tre chiese sono state distrutte dai bombardamenti.

L’attacco alla Grande Moschea Omari, una delle più antiche moschee della Striscia di Gaza, ha portato alla sua parziale distruzione. L’attacco è stato definito dai media “un crimine barbaro contro un monumento storico e religioso”.

Le tensioni sono scoppiate di nuovo in Medio Oriente il 7 ottobre, dopo che i combattenti della Resistenza palestinese hanno lanciato un attacco a sorpresa sul territorio israeliano, uccidendo molti militari e riservisti israeliani che vivevano vicino al confine di Gaza e rapendo più di 300 israeliani. Hamas ha descritto il suo attacco come una risposta alle azioni aggressive delle autorità israeliane contro la moschea di Al-Aqsa sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme.

Israele ha dichiarato il blocco totale della Striscia di Gaza e ha lanciato bombardamenti sull’enclave e su alcune aree del Libano e della Siria, nonché un’operazione di terra nella Striscia di Gaza. Una brutale aggressione militare è in corso anche in Cisgiordania.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi