di Redazione
L’aviazione israeliana ha nuovamente bombardato la Striscia di Gaza, uccidendo almeno due palestinesi, ferendone molti altri.
Il raid aereo effettuato da un caccia israeliano, ha preso di mira il villaggio di Beit Lahia nel nord della Striscia di Gaza. L’esercito israeliano giustifica spesso i suoi attacchi contro la Striscia, definendole azioni necessarie per difendere la sua sicurezza dai razzi palestinesi. Tuttavia, l’uso sproporzionato della forza, da parte di Israele, oltre ad essere una chiara violazione del diritto internazionale, causa morti e feriti tra la popolazione civile palestinese. Gaza e’ sotto assedio di Israele sin dal 2007, quando Hamas ha vinto le elezioni politiche palestinesi assumendo il governo della Striscia. A circa 1,7 milioni di abitanti della Striscia, il regime di Tel Aviv nega i loro diritti fondamentali, come la liberta’ di movimento, il lavoro, l’istruzione e un’adeguata assistenza sanitaria. Lo riferisce l’IRIB.
