Gaza, un milione di israeliani sono fuggiti dai territori occupati dopo il 7 ottobre
Iran – La portata della sconfitta del regime sionista nel suo attacco militare a Gaza è stata così grande, che si stima che un totale di un milione di israeliani siano fuggiti dai territori occupati dal 7 ottobre, afferma il generale di brigata Ali Fadavi.
Intervenendo a una conferenza sull’operazione Al-Aqsa Storm, tenutasi lunedì a Teheran, il vice comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, generale di brigata Ali Fadavi, ha affermato che l’operazione ha avuto notevoli “risultati strategici” per le forze della Resistenza.
Ha aggiunto che mentre il regime sionista aveva creato l’immagine che i territori occupati fossero il luogo più sicuro per gli ebrei, si stima che circa un milione di israeliani abbiano lasciato quelle regioni dal 7 ottobre.
Poiché tutti gli israeliani che risiedono nei territori occupati hanno la doppia nazionalità, sono giunti alla conclusione che sarebbe stato meglio partire verso destinazioni più sicure dopo l’operazione Al-Aqsa Storm.
Il generale ha affermato che un’altra sconfitta strategica subita dal regime sionista è che la sua immagine è stata danneggiata in tutto il mondo, poiché il 92% della popolazione mondiale ha tenuto manifestazioni contro Israele.
Nel suo discorso del 10 ottobre, il leader della Rivoluzione Islamica, l’Ayatollah Seyed Ali Khamenei, ha sottolineato la “sconfitta irreparabile” del regime sionista nell’epopea creata dalla gioventù palestinese. “La causa di questa tempesta distruttiva è stata la continua brutalità e la ferocia del regime sionista contro la nazione palestinese. Questo regime non può nascondere il suo volto mostruoso e subdolo nell’attacco a Gaza e nel massacro degli abitanti di Gaza mentendo o facendo la vittima,” ha dichiarato il leader.
Da 7 ottobre scorso, più di 15.500 palestinesi sono stati uccisi a Gaza negli attacchi israeliani.
di Redazione
