Gaza: medici bruciati vivi all’ospedale Kamal Adwan
Striscia di Gaza – Fonti mediche palestinesi hanno dichiarato sabato che diversi membri del personale medico dell’ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza, sono morti arsi vivi negli incendi appiccati dai soldati israeliani.
Secondo fonti mediche e mediatiche, le Forze di occupazione israeliane (Iof) hanno incendiato diversi locali dell’ospedale Kamal Adwan, dopo averlo preso d’assalto e aver ordinato al personale medico, ai pazienti e agli operatori sanitari di evacuare la struttura, sotto intensi bombardamenti.
Un’infermiera che lavorava nell’ospedale ha dichiarato al canale satellitare Al-Jazeera che i soldati israeliani hanno fatto irruzione nella struttura, hanno dato fuoco alla struttura, hanno picchiato e maltrattato i membri dell’équipe medica e li hanno costretti ad abbandonarla. Ha aggiunto che le forze israeliane hanno rapito diversi medici e pazienti, insieme al direttore dell’ospedale, Hussam Abu Safiya, e li hanno portati in una località sconosciuta.
Inoltre, testimoni oculari sfollati dalla zona hanno riferito che i soldati israeliani hanno giustiziato diversi civili nei quartieri intorno all’ospedale.
Da parte sua, l’ufficio stampa governativo (Gmo) ha dichiarato che le Iof hanno trattenuto 350 persone all’interno dell’ospedale, tra cui 180 membri dell’équipe medica e 75 pazienti e operatori sanitari, prima di costringerli a radunarsi nel cortile.
In seguito, le Forze di occupazione israeliane hanno costretto i detenuti a togliersi i vestiti prima di portarli via e hanno poi dispiegato robot dotati di trappole esplosive in giro per l’ospedale.
di Redazione