Gaza, il Martirio di un Popolo
Per la seconda settimana, manifestanti palestinesi si sono radunati nei pressi della cosiddetta recinzione di separazione “di sicurezza” ad est di Rafah, a sud della Striscia di Gaza, per il più grande raduno anti-occupazione dallo scorso venerdì, quando l’esercito israeliano ha martirizzato 20 civili indifesi.
Il bilancio finale delle vittime palestinesi durante le proteste di ieri nella Striscia di Gaza è di almeno 10 palestinesi tra cui un giornalista. Le forze del regime hanno anche ferito oltre 1300 persone, tra cui donne, bambini e diversi giornalisti. Il Sindacato dei giornalisti palestinesi ha chiesto che i colpevoli siano ritenuti responsabili. Gli ultimi decessi portano a 30 il numero di palestinesi uccisi dagli israeliani dal 30 marzo, quando è iniziata la Marcia del Grande Ritorno.
Per la seconda settimana consecutiva, gli Stati Uniti hanno bloccato una dichiarazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (Unsc) che chiede un’inchiesta sulla recente uccisione israeliana degli abitanti di Gaza e il sostegno al diritto dei palestinesi a manifestare pacificamente.
L’ambasciatore palestinese all’Onu, Riyad Mansour, ha dichiarato oggi che 14 dei 15 stati membri dell’Unsc hanno accettato la dichiarazione proposta dal Kuwait, ma gli Stati Uniti l’hanno respinta. Mansour ha anche descritto la posizione degli Stati Uniti come “molto irresponsabile”, dichiarando che dà agli israeliani “la luce verde per continuare con il loro assalto contro la popolazione civile”, iniziato il 30 marzo.
L’inviato delle Nazioni Unite palestinese ha inoltre sottolineato che l’organismo mondiale manterrà tutte le sue opzioni aperte, compresa la richiesta di una dichiarazione presidenziale o risoluzione del Consiglio di sicurezza, che andrà all’Assemblea generale delle Nazioni Unite o al Consiglio dei diritti umani e solleciterà il capo dell’Onu a stabilire un’indagine indipendente sul Spargimento di sangue a Gaza.
In tutto questo, la folle miopia israeliana si ostina a non considerare il peso e il valore del Martirio di un Popolo.
di Redazione