Il regime di occupazione israeliano impedisce all’Autorità Palestinese (Ap) di inviare vaccini contro il coronavirus nella Striscia di Gaza, destinati agli operatori sanitari in prima linea nel territorio.
Il ministro della Sanità palestinese Mai Alkaila ha dichiarato in una nota che il regime sionista ha la “piena responsabilità” per aver bloccato la spedizione di duemila dosi di vaccino Sputnik V russo che sono state acquisite dall’Autorità Palestinese. Ricordiamo che l’Ap governa parti della Cisgiordania occupata da Israele.
L’Autorità Palestinese ha riferito che condividerà la sua fornitura di vaccini con Gaza, che ospita oltre due milioni di palestinesi, che non ha ancora ricevuto alcun vaccino. Le autorità hanno segnalato più di 53mila casi e almeno 537 morti dall’inizio della pandemia.
L’entità sionista e l’Egitto hanno imposto un blocco a Gaza. I gruppi per i diritti umani affermano che l’entità israeliana ha l’obbligo in quanto potenza occupante di condividere i suoi vaccini con i palestinesi.
di Redazione
