Gaza stretta dall’assedio israelo-egiziano
I soccorritori di Gaza hanno recuperato ieri i corpi di quattro palestinesi che erano scomparsi all’interno di un tunnel situato sul confine egiziano. Le autorità del Cairo hanno inondato il tunnel, causando la morte dei quattro palestinesi. Nessun commento sull’accaduto è stato rilasciato dall’esercito egiziano.
Negli ultimi anni, l’esercito egiziano ha utilizzato delle acque reflue e l’acqua del mare per inondare i tunnel di Gaza. Il regime del Cairo è stato più volte criticato per la sua complicità con Israele nel portare avanti l’assedio contro l’enclave palestinese. La chiusura del valico di Rafah e la distruzione di centinaia di gallerie, rispondono alle richieste del regime israeliano. Nel settembre 2015, l’Egitto ha costruito enormi tubazioni lungo il confine con Gaza e inondato le ultime gallerie rimanenti.
La popolazione di Gaza utilizza i tunnel sotterranei per procurarsi i beni di prima necessità. La zona densamente popolata, che ospita oltre 1,8 milioni di palestinesi, è sotto l’assedio israeliano dal 2007. Il blocco ha portato a livelli senza precedenti di disoccupazione e povertà.
di Redazione