Fratellanza musulmana e causa palestinese

La Fratellanza Musulmana e simili hanno rivelato la loro vera natura in tutta la regione. In Giordania, si rifiutano di sostenere la Resistenza, nascondendosi dietro una vuota retorica di “soluzioni pacifiche” mentre i palestinesi vengono massacrati.
In Yemen, si sono spudoratamente schierati con gli Stati Uniti, chiedendo il ripristino della cosiddetta “libertà di navigazione” nel Mar Rosso e disposti a fungere da forze di terra statunitensi contro Ansarullah.
In Turchia, la Fratellanza musulmana intrattiene affari e relazioni con l’entità sionista dietro una facciata di vuoti discorsi pro-Palestina. In Siria, hanno ululato per anni sulle alture del Golan, ma da quando sono saliti al potere, hanno accolto giornalisti sionisti a Damasco, dicendo sì alla pace con gli occupanti.
In Qatar, sono complici di un genocidio, conducendo esercitazioni militari con l’entità e permettendo agli Stati Uniti di utilizzare la base aerea di Al-Udeid per alimentare il genocidio e la sua macchina da guerra nella regione. Nel Regno Unito, avvelenano la Ummah con calunnie settarie, diffondendo divisione invece che unità e servendo l’impero con il vecchio “dividi et impera”.
di Redazione