Francesca Albanese: “Ministro sionista Smotrich, mente del genocidio”
Il relatore speciale delle Nazioni Unite sugli affari palestinesi, Francesca Albanese, ha affermato che il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, è la mente del genocidio palestinese in corso.
Francesca Albanese ha scritto in un messaggio sul suo social network X, che “anche considerando la significativa pressione politica sulla Corte penale internazionale, non capisco davvero perché il procuratore della Cpi non abbia ancora richiesto un mandato di arresto contro quest’uomo (Smotrich), che è una mente chiave delle politiche genocide di Israele contro i palestinesi”.
La reazione è seguita alla notizia, riportata dai media sionisti, che giovedì il governo di estrema destra israeliano ha concordato con le proposte di Smotrich contro il riconoscimento di uno Stato palestinese, l’imposizione di sanzioni ai funzionari dell’Autorità Nazionale Palestinese e la legittimazione di cinque nuovi insediamenti nella Cisgiordania occupata.
Secondo fonti sioniste, le sanzioni contro l’Autorità Palestinese verranno imposte a seguito di una denuncia contro il regime sionista presso la Corte internazionale di giustizia dell’Aia e di potenziali mandati di arresto per il primo ministro Benjamin Netanyahu e il suo ministro della Guerra, Yoav Gallant.
Secondo queste fonti, il regime ha approvato misure tra cui la revoca della licenza e dei privilegi degli alti funzionari dell’Autorità Nazionale Palestinese, la limitazione della circolazione di questi funzionari, la loro punizione in caso di azioni provocatorie contro Israele e la revoca dell’autorità esecutiva dell’Autorità Nazionale Palestinese nel sud della Cisgiordania.
di Redazione
