Francesca Albanese: “Attacchi e minacce da quando ho iniziato a preparare il rapporto su Gaza”
La relatrice delle Nazioni Unite per i Territori palestinesi, Francesca Albanese, ha affermato che “quello a cui stiamo assistendo a Gaza è una serie di crimini di guerra senza precedenti. Ciò che Israele sta commettendo riflette la sua intenzione di distruggere tutto”. Albanese ha rivelato di aver subito aggressioni e ricevuto numerose minacce: “Da quando ho iniziato la mia missione per preparare il rapporto, ho ricevuto diversi attacchi e minacce”.
“Dal 1947, il popolo palestinese ha vissuto pratiche che aprono la strada al genocidio. Abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per determinare se quello che è successo nel 1948 è stato un genocidio”, ha sottolineato.
Ha continuato affermando che “Israele ha manipolato il diritto internazionale umanitario per giustificare le sue violazioni a Gaza”, aggiungendo che “se la Corte Penale fosse seriamente intenzionata a indagare su Gaza, sarebbe impegnata per decenni”, sottolineando che il suo obiettivo “non è quello di influenzare la situazione”.
In questo contesto, Francesca Albanese ha affermato: “Israele ha affermato che il suo obiettivo era quello di distruggere il movimento di Hamas, ma le sue azioni hanno portato all’uccisione di 32mila civili. Ciò che Israele sta facendo a Gaza è creare condizioni che rendano la vita impossibile per i palestinesi. Il mondo deve affrontare la brutalità di Israele e aderire al diritto internazionale”.
di Redazione