Follie saudite: re Salman arriva in Turchia e prenota un hotel per 18 milioni di dollari
Il re saudita Salman bin Abdul Aziz ha prenotato un intero hotel nella città turca di Antalya, per un importo di 18 milioni di dollari, in occasione della sua visita ufficiale in Turchia. Salman parteciperà al vertice del G20 che si terrà la prossima settimana nella città meridionale turca.
Salman alloggerà al Mardan Palace Hotel, il resort più costoso d’Europa e del bacino del Mediterraneo. Per l’occasione, l’hotel sarà interamente riservato al re saudita e al suo entourage composto da un migliaio di persone.
I governanti sauditi non sono nuovi a spese folli e imbarazzanti, a conferma del loro becero senso di umanità. Recentemente il Re Salman ha prenotato una spiaggia libera lunga centinaia di metri in Costa Azzurra, nel sud della Francia, costringendo le autorità locali a chiudere la spiaggia al pubblico.
Lo scorso anno, Salman ha prenotato per un mese ben tre isole alle Maldive ad un costo di 30 milioni di dollari. In quell’occasione, tutti i resort a cinque stelle presenti sulle tre isole furono riservati per lui e il suo entourage. I turisti che avevano prenotato da diversi mesi la loro vacanza, furono costretti a cercare una meta alternativa.
Questi sono i governanti sauditi, ossequiati in questi giorni dal premier italiano Matteo Renzi. Una dinastia, quella Saud, che gode della stima dell’Occidente nonostante le palesi violazioni dei diritti umani compiuti dai regnanti nei confronti della minoranza sciita presente nel Paese. La cosiddetta comunità internazionale è stata capace di voltare le spalle ai massacri che il regime saudita sta compiendo da otto mesi in Yemen, dove un popolo, quello yemenita non accetta più di sottostare a un regime brutale.
Questi sono gli alleati dell’Occidente, dei fanatici senza dignità capaci solo di ammassare montagne di denaro, e lasciarsi andare alle forme più deplorevoli e disgustose di etica e umanità.