Filippine, secondo l’ONU soccorsi troppo lenti
di Redazione
Ho la sensazione che abbiamo abbandonato persone” che “hanno un disperato bisogno di aiuto”, perché “non siamo stati capaci di arrivare più rapidamente”. Lo ha detto il capo delle operazioni umanitarie Onu, Valerie Amos, a Manila dopo una visita ieri a Tacloban, la città più colpita del tifone Haiyan, dove a sei giorni dal disastro “la situazione è lugubre”. Amos spera inoltre che “nelle prossime 48 ore” si riesca ad accelerare la distribuzione degli aiuti: “E’ la nostra priorità”, ha detto.