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Emissioni Usa, due trilioni di dollari di danni inflitti ad altri Paesi

Gli Stati Uniti hanno inflitto più di 1,9 trilioni di dollari di danni ad altri Paesi dagli effetti delle loro emissioni di gas serra, secondo una nuova analisi che ha fornito la prima misurazione della responsabilità delle nazioni nell’alimentare la crisi climatica.

L’enorme volume di gas per il riscaldamento del pianeta pompato dagli Stati Uniti, il più grande emettitore storico, ha causato un tale danno ad altri Paesi, per lo più poveri, attraverso ondate di caldo, raccolti insufficienti e altre conseguenze. Gli Stati Uniti sono responsabili di 1,91 trilioni di dollari di entrate globali perse dal 1990, rileva lo studio.

I maggiori produttori di emissioni

Ciò pone gli Stati Uniti davanti a Cina, attualmente il principale produttore mondiale di emissioni, Russia, India e Brasile come i prossimi maggiori contributori al danno economico globale attraverso le loro emissioni. Insieme, questi cinque principali Paesi hanno causato dal 1990 un totale di sei trilioni di dollari di perdite in tutto il mondo, ovvero circa l’11% del Pil globale annuo, alimentando il crollo climatico.

I ricercatori di Dartmouth hanno combinato una serie di modelli diversi, che mostrano fattori come emissioni, condizioni climatiche locali e cambiamenti economici, per accertare l’impatto preciso del contributo di un singolo Paese alla crisi climatica. Hanno cercato questi collegamenti per un periodo che va dal 1990 al 2014, con la ricerca pubblicata sulla rivista Climatic Change.

I Paesi in via di sviluppo e gli attivisti per il clima hanno spinto affinché i pagamenti “perdite e danni” vengano effettuati a coloro che soffrono di più a causa del riscaldamento globale dovuto a ondate di caldo, inondazioni e siccità. Ma gli Stati Uniti, che fino ad oggi sono responsabili di circa un quarto di tutte le emissioni, si sono opposti alla creazione di un tale fondo, adducendo il timore di essere ritenuti legalmente responsabili dei danni causati dal loro vorace appetito per combustibili fossili come petrolio, carbone e gas.

di Redazione

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