Elezioni Iran: Qalibaf si ritira e lancia Raeisi alla presidenza
Il sindaco di Teheran e candidato alle elezioni presidenziali in Iran, Mohammad Baqer Qalibaf, ha rilasciato una dichiarazione annunciando il suo ritiro dalla corsa presidenziale e il suo sostegno al candidato Principlista, Seyyed Ebrahim Raeisi.
Egli ha aggiunto che era chiaro che bisognava apportare un cambiamento fondamentale per lo status quo e ciò non sarebbe possibile se non attraverso una lotta contro quella “minoranza ricca” che ha il controllo delle risorse economiche e politiche del Paese.
“La lotta contro gli opportunisti pseudo-rivoluzionario è diventata molto costosa, perché questa corrente opportunistica corrode le radici della Rivoluzione Islamica come una termite”, afferma il sindaci della capitale in una nota. Gli opportunisti – continua Qalibaf – non sono solo in contrasto con i fondamenti intellettuali della Rivoluzione, ma rappresentano anche una corrente politica i cui interessi materiali sono a rischio.
“In questo momento, l’obiettivo principale del Paese e della gente è quello di cambiare lo status quo, e, a tal fine, non c’è altro modo che iniziando una lotta vera e priva di slogan contro l’aristocrazia e l’opportunismo, al fine di trovare una precisa e completa soluzione ai problemi del Paese”, ha aggiunto Qalibaf. Il sindaco di Teheran ha anche sottolineato l’importanza di preservare gli interessi del Paese, della sua gente e della Rivoluzione Islamica.
Una decisione fondamentale – conclude Qalibaf – deve essere fatta per forgiare l’unità all’interno del fronte rivoluzionario, al fine di realizzare questo grande ideale. Chiedo a tutti i miei sostenitori in tutto il Paese di utilizzare tutto il loro potenziale per il successo del nostro fratello, Hojjatoleslam Ebrahim Raeisi.
di Redazione