Il viceministro della Difesa e capo dell’Iran Aviation Industries Organization (Iaio) generale di brigata, Afshin Khajeh Fard, ha sottolineato i sorprendenti progressi del Paese nella produzione di diverse attrezzature militari, affermando che i droni iraniani sono preferiti da molti clienti sul mercato.
“Nell’industria aeronautica, non pensavamo che ci sarebbe stato un numero così elevato di clienti per i droni iraniani”, ha dichiarato mercoledì il generale Khajeh Fard. Ha aggiunto che l’Iran è stato anche in grado di produrre freni ad aria compressa, osservando che oggi molti Paesi ben noti nell’industria aeronautica chiedono di collaborare con l’Iran per la produzione congiunta di freni ad aria compressa.
Il generale Khajeh Fard ha affermato che ciò mostra la tendenza globale verso i prodotti dell’industria aeronautica del ministero della Difesa iraniano e ha sottolineato la necessità di un’ulteriore espansione dell’industria per attirare più clienti.
In importanti osservazioni a luglio, il generale Khajeh Fard aveva sottolineato l’autosufficienza del suo Paese nella produzione di diversi tipi di droni, affermando che tutte le parti dell’aereo sono prodotte in modo locale.
Il generale Khajeh Fard ha fatto queste osservazioni durante la visita al padiglione dell’Iran nella mostra aerospaziale internazionale della Russia, ufficialmente conosciuta come Salone internazionale dell’aviazione e dello spazio o MAKS 2021.
“Abbiamo fatto grandi progressi nel campo della produzione di droni e dobbiamo questi progressi a più di quattro decenni di lavoro incessante e sforzi instancabili dei nostri giovani. Oggi siamo autosufficienti nella costruzione di droni dalla loro fusoliera a vari sottosistemi e motori”, ha aggiunto il funzionario iraniano.
Il generale Khajeh Fard ha dichiarato: “Abbiamo infranto motivi considerevoli per quanto riguarda il limite di volo dei droni, la loro precisione, il decollo e l’atterraggio automatici, nonché le missioni notturne”.
di Redazione
