Dollaro e Swift rimossi dal commercio Iran-Russia
L’Iran ha completamente eliminato il dollaro statunitense dalle sue transazioni commerciali con la Russia, nel mezzo della crescente cooperazione economica tra i due Paesi soggetti a sanzioni occidentali.
Il governatore della Banca centrale dell’Iran (Cbi), Muhammad Reza Farzin, ha affermato che l’Iran e la Russia hanno anche istituito accordi di regolamento finanziario per evitare di utilizzare il sistema bancario Swift basato sul dollaro.
“Abbiamo un patto monetario con la Russia e non utilizziamo il dollaro nei nostri legami”, ha dichiarato Farzin ai giornalisti dopo una cerimonia per inaugurare il collegamento tra i sistemi di pagamento iraniani e russi.
Sia l’Iran che la Russia sono sotto una serie di sanzioni da parte degli Stati Uniti e degli alleati in Occidente che impongono restrizioni all’accesso ai servizi bancari e finanziari internazionali.
I due Paesi utilizzano già il servizio di messaggistica finanziaria Sepam dell’Iran per aggirare lo Swift.
Il collegamento dei sistemi di pagamento nei due Paesi, avvenuto lunedì, consente ai titolari di carte bancarie iraniane di prelevare contanti dagli sportelli automatici in Russia.
I report hanno affermato che una seconda fase del progetto avrebbe comportato lo stesso accesso per i titolari di carte russe in Iran, mentre una terza fase avrebbe consentito agli iraniani di utilizzare i terminali Pos in Russia per lo shopping e altri servizi.
Farzin ha affermato che l’Iran sta cercando di collegare il suo sistema Shetab ai servizi di pagamento in altri Paesi. “Abbiamo piani per altri Paesi in questo senso, ma non è possibile identificare tali Paesi nelle circostanze attuali”, ha affermato il capo della Cbi.
di Redazione