Profughi palestinesi: delle chiacchiere non sanno cosa farsene

In seguito al sopralluogo effettuato nel mese di aprile da una nostra delegazione all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano, abbiamo verificato le drammatiche condizioni in cui “sopravvivono” oltre 400mila profughi.
La situazione si è gradualmente deteriorata con l’arrivo in Libano di un milione di profughi siriani, tra cui oltre 50mila palestinesi che risiedevano nei campi profughi in Siria, fuggiti dalle violenze commesse dai cosiddetti “ribelli” siriani.
Preso atto della situazione, abbiamo deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi per contribuire a fornire beni di primissima necessità ai profughi. Considerando la vastità dell’emergenza, concentreremo il nostro intervento sul campo profughi palestinese di Ain el Hilweh a Sidone, il più popoloso del Libano.
All’interno di questo campo in cui vivono oltre 80mila palestinesi, le condizioni di vita sono allarmanti. Negli ultimi mesi la situazione è peggiorata con l’arrivo di oltre diecimila profughi palestinesi provenienti dalla Siria, e bisognosi di qualsiasi genere di aiuto.
Dal mese di giugno abbiamo iniziato la nostra campagna di sostegno ai profughi palestinesi, con un primo carico di generi alimentari che è stato consegnato direttamente alle famiglie presenti nel campo. In seguito gli interventi si diversificheranno sulla base delle esigenze che verificheremo di volta in volta all’interno di Ain el Hilweh.
Chi volesse sostenere la causa palestinese con i fatti, può contattarci scrivendo a: info@ilfarosulmondo.it