PalestinaPrimo Piano

Deir Yassin, 74° anni dal massacro compiuto dai terroristi ebrei

La mattina del 9 aprile 1948 avvenne il massacro sionista nel villaggio palestinese di Deir Yassin. La strage venne compiuta dalle bande terroristiche sioniste di Irgun Zvai Leumi e Stern.

Non si conoscerà mai il numero esatto delle vittime, si stima che che 400 palestinesi furono assassinati e presi alla sprovvista nel sonno, mettendone in fuga 800. L‘attacco iniziò alle 3 del mattino, stando al racconto dei sopravvissuti, quando le bande terroristiche ebraiche ricevettero i rinforzi dell’Haganah (da cui si formerà l’odierno esercito israeliano) e massacrarono chiunque incontrassero nel villaggio ad ovest di Gerusalemme.

Quando finirono il proprio “lavoro” i terroristi di quello che da lì a breve si sarebbe autoproclamato Stato ebraico sulla terra di Palestina piazzarono dinamite ovunque nei luoghi pubblici provocando altra morte tra i palestinesi.

Insieme ad altre stragi del passato, quella di Deir Yassin è rimasta centrale e viva nella memoria storica nazionale del popolo palestinese e nella storiografia.

Anche quest’anno i palestinesi hanno ricordato la strage di Deir Yassin con numerose manifestazioni in Cisgiordania e a Gaza. Anche ieri, durante il Venerdì di preghiera, numerosi palestinesi sono rimasti feriti negli scontri con i militari israeliani, figli delle bande terroristiche di Deir Yassin.

di Redazione

Mostra altro

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi