Dal primo gennaio aumenta tutto: ecco il regalo di fine anno del governo agli italiani
di Mauro Indelicato
Le novità di inizio anno per gli italiani? L’aumento di ogni cosa e questa, di per sé, non è proprio una gran novità. Infatti, è da qualche anno che la popolazione quando sente scoccare tappi di champagne e fuochi d’artificio che salutano il nuovo anno, contemporaneamente guarda il proprio portafoglio e si accorge di essere ancora più povera.
Aumenteranno tasse, accise, anche inviare una lettera costerà di più; il tutto, senza una particolare decisione parlamentare bensì, in barba come sempre ad ogni regola pseudodemocratica, con un colpo di spugna all’interno di un decreto. E’ bastato prendere la penna ed aggiungere qualche comma, per rendere ancora più cara la vita agli italiani. Ma non solo; adesso il governo è alle prese con il cosiddetto “salva Roma”, un decreto inerente alcune norme per la capitale ma al cui interno vi sono contenute proroghe su proroghe, creando anche un pasticcio tecnico che ha messi imbarazzo l’intera compagine governativa.
In parlamento, il fine anno sarà tutto tranne che tranquillo, anche se alla fine non dovrebbero però esserci sorprese: le nuove stangate passeranno, il portafoglio degli italiani sarà ancora più vuoto, l’Italia sarà un paese in cui i servizi costeranno di più ma funzioneranno peggio.
Insomma, ecco oggi cosa vuol dire vivere in un paese in “crisi” dell’eurozona: aumenta tutto, con servizi più scadenti, con accise più alte e, non si sa come, con un debito pubblico che corre più di prima.