Africa

Costa d’Avorio. La polizia tortura oltre duecento detenuti

di Giovanni Sorbello
In un rapporto Amnesty International denuncia torture nei confronti di oltre duecento detenuti in Costa d’Avorio, da parte di esercito e polizia.
“Siamo stati in grado di incontrare decine di detenuti che ci hanno descritto le torture subite: con cavi elettrici, con la plastica fusa versata sui loro corpi. Due di loro sono stati vittime di abusi sessuali”. Un ricercatore di Amnesty Gaetan Mootoo, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Alcuni sono stati detenuti per molti mesi, hanno negato il contatto con le loro famiglie e l’incontro con gli avvocati. In molti casi le famiglie, nonostante le richieste e gli sforzi instancabili di rintracciare i loro parenti nei vari carceri, sono state lasciate senza informazioni, hanno saputo della loro ubicazione attraverso Amnesty International “.

Il portavoce del governo Bruno Kone ha respinto l’accusa, dicendo che la polizia ed i soldati non hanno infranto la legge.
“Queste non sono le pratiche del nostro governo. Facciamo le cose legalmente. Ci sono stati attacchi, ed è la nostra missione di proteggere i cittadini della Costa d’Avorio e di fermare tutto questo.”

Secondo il rapporto, tra le vittime ci sono sostenitori dell’ex presidente Laurent Gbagbo. Nel corso degli ultimi mesi, la Costa d’Avorio è stata testimone di molti attacchi contro le basi militari e le stazioni di polizia.

La Costa d’Avorio è il maggior produttore di cacao al mondo, è stato inghiottito nel caos dopo che Laurent Gbagbo ha rifiutato di ammettere la sconfitta nelle elezioni del novembre 2010, per poi essere cacciato dai sostenitori del presidente ivoriano Alassane Ouattara nell’aprile 2011.

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi