I media nordcoreani hanno riferito che il presidente siriano Bashar al-Assad ha dichiarato che intende visitare il leader della Corea del Nord, Kim Jong Un, diventando potenzialmente il primo capo di Stato a incontrare Kim nel Paese isolato.
“Visiterò la Corea del Nord e incontrerò Kim Jong Un”, ha dichiarato al-Assad all’agenzia di stampa nordcoreana Kcna. “Il mondo accoglie gli straordinari eventi nella penisola coreana portati di recente dall’eccezionale livello politico e dalla saggia leadership di Kim Jong Un”, ha dichiarato al-Assad durante un incontro avvenuto la scorsa settimana con l’ambasciatore nordcoreano Mun Jong Nam. L’ufficio di al-Assad si è rifiutato di commentare il rapporto quando è stato contattato dall’Afp.
Pyongyang e Damasco hanno mantenuto legami caldi per decenni e, a quanto pare, hanno condiviso una cooperazione militare per alcuni anni, anche durante la guerra in corso in Siria. Da quando è salito al potere nel 2011, Kim Jong Un non ha mai incontrato un altro capo di Stato in Corea del Nord. Ha fatto solo il suo primo viaggio all’estero come leader quest’anno, viaggiando in Cina per incontrare il presidente Xi Jinping, alleato del regime del nord.
Corea del Nord ferma i test nucleari
Lo scorso mese di aprile, il leader della Corea del Nord ha annunciato piani per fermare i test nucleari e missilistici del Paese e chiudere un sito di test nucleari. “Dal 21 aprile, la Corea del Nord fermerà i test nucleari e il lancio di missili balistici intercontinentali”, ha riferito l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap citando i media statali nordcoreani. “Il Nord chiuderà un sito di test nucleari nella parte settentrionale del Paese per dimostrare la volontà di sospendere i test nucleari”, ha dichiarato l’agenzia di stampa ufficiale della Kcna della Corea del Nord.
di Redazione
