PalestinaPrimo Piano

L’esercito siriano uccide comandante “ribelli” ad Aleppo

di Redazione

Il leader della milizia armata al-Tawhid Liwa, Yusef al-Jader, noto anche come Abu Furat, è stato ucciso ieri durante gli scontri nei pressi dell’accademia militare a Muslimiyeh, a nord di Aleppo. 

Fonti locali riferiscono di pesanti combattimenti nei quartieri Salaheddin e Saif al-Dawlah ad Aleppo, tra i più cruenti nel corso degli ultimi mesi. Alla fine dei combattimenti l’esercito siriano ha cacciato gli insorti fuori dalla città. Un numero imprecisato di militanti sono stati uccisi durante gli scontri. 

Negli ultimi mesi gli attacchi terroristici dei “ribelli” sono aumentati in tutto il paese, provocando la morte di migliaia tra civili e militari siriani. Il governo siriano afferma che il caos e le violenze sono orchestrate da paesi stranieri, ipotesi confermata anche dal fatto che un gran numero di militanti uccisi o catturati sono cittadini stranieri.

Tags
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Back to top button
Close
Close

IlFaroSulMondo.it usa i cookies, anche di terze parti. Ti invitiamo a dare il consenso così da proseguire al meglio con una navigazione ottimizzata. maggiori informazioni

Le attuali impostazioni permettono l'utilizzo dei cookies al fine di fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui ad utilizzare questo sito web senza cambiare le tue impostazioni dei cookies o cliccando "OK, accetto" nel banner in basso ne acconsenterai l'utilizzo.

Chiudi