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Scontri a Qalandia: ucciso un giornalista palestinese, feriti altri

di Redazione

Si sono protratti fino all’alba di questa mattina intensi scontri tra le forze di occupazione israeliane e i giovani palestinesi. E’ accaduto nel campo di Qalandia, tra Gerusalemme e Ramallah.

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Il martire Eiyad ‘Omar Sajadiyya

Un palestinese è stato ucciso, undici altri sono stati feriti. Anche cinque militari israeliani sono rimasti feriti.

Il martire si chiamava Eiyad ‘Omar Sajadiyya ed era un giornalista di 22 anni.

Intorno alle 22.00 di ieri sera le forze d’occupazione israeliane hanno invaso l’area; 1.500 soldati, decine di veicoli, bulldozer ed elicotteri Apache. Dal centro di Qalandia gli scontri sono proseguiti ovunque nella zona chiusa dai militari.

A Hebron intanto sette palestinesi sono stati arrestati questa mattina dai militari israeliani. Tra di essi anche ex detenuti, sia di Israele, sia dell’Autorità palestinese come Mu’taz Al-Ja’ba e Qasem Abu Hussein. Quest’ultimo era stato liberato appena tre giorni fa dalla sicurezza dell’Anp ed era stato ospedalizzato a causa delle gravi forme di tortura a cui era stato sottoposto.

Nell’ambito del coordinamento di sicurezza Anp-Israele, nella locale università anche studenti palestinesi del blocco islamista sono stati arrestati.

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