Coloro che hanno colonizzato i popoli non possono definirsi liberali
“Coloro che hanno colonizzato i popoli non possono definirsi liberali”, queste sono le parole pronunciate ieri dall’Imam Seyyed Ali Khamenei ,durante un incontro con seminaristi presso l’Husseiniya Imam Khomeini a Teheran.
“Oggi, il livello di consapevolezza pubblica tra i giovani non può essere paragonato al passato”, riferendosi al “crescente livello di pensiero dei nostri giovani e adolescenti. Questo è il periodo storico dello sviluppo scientifico, di Internet, dell’intelligenza artificiale e simili, e in tali circostanze il nemico ha sguainato le spade. Cosa vogliamo fare? Cresce sempre di più l’importanza della propaganda”, ha dichiarato Khamenei.
Sua Eminenza ha sottolineato che “oggi c’è un confronto tra due fronti, quindi impariamo a conoscere questi due fronti. Il primo è il fronte islamico. L’altro fronte è quello falso che si autodefinisce democratico e liberale, mentre non è né liberale né democratico”. Il leader iraniano ha sottolineando che: “Coloro che per secoli hanno colonizzato popoli come quello indiano, riducendoli alla fame, rubando le loro proprietà e massacrando donne e bambini, non possono definirsi liberali”.
“Per più di un secolo i francesi hanno commesso crimini e stragi in Algeria. Decine di migliaia sono state le vittime. Questi sono regimi criminali, non sono democratici, mentono, perché impongono il loro regime ad altri popoli. Non sono sostenitori della democrazia, anzi, sono i primi nemici alla democrazia”, ha sottolineato il Leader.
Oggi, l’Occidente sta mettendo in difficoltà una nazione come la povera Ucraina per arricchire le aziende produttrici di armi americane. Gli ucraini stanno morendo per garantire la vendita di armi statunitensi, ha concluso Khamenei.
di Redazione