Le misure commerciali che gli Stati Uniti e la Cina si sono imposte reciprocamente potrebbero avere un impatto negativo sull’economia globale, ha riferito Moody’s Corporation, la società privata americana che esegue ricerche finanziarie e analisi sulle attività di imprese commerciali e statali. Moody’s, insieme a Standard & Poor’s, è una delle due maggiori agenzie di rating al mondo.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato giorni fa che imporrà 60 miliardi di dollari sulle importazioni cinesi. In cambio, Pechino ha successivamente annunciato tariffe di ritorsione di tre miliardi di dollari sulle sue importazioni americane. Moody’s ha riferito che l’impatto diretto di queste misure commerciali sulle economie americana e cinese sarà limitato; ma ha avvertito che se si intensificassero, l’economia globale sarebbe minacciata.
“Se segneranno l’inizio di un disfacimento dell’attuale architettura basata su regole, gli Stati Uniti e l’economia globale saranno significativamente influenzati negativamente”, ha riportato l’agenzia di rating in una nota. Moody’s ha aggiunto che altre importanti economie in tutto il mondo potrebbero intraprendere azioni simili nelle loro politiche commerciali, causando un ulteriormente indebolimento delle relazioni commerciali globali.
“In tale scenario… un rallentamento del commercio, prezzi più alti e un indebolimento della fiducia delle imprese e dei consumatori avrebbero un impatto negativo sulla crescita economica a livello globale”, ha affermato Moody’s.
di Redazione
