I funzionari dell’Unione europea hanno emesso un avviso, evidenziando il crescente rischio di malattie virali trasmesse dalle zanzare come la dengue e la chikungunya in Europa a causa del cambiamento climatico.
Cambiamento climatico in Europa
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha affermato che la tendenza al riscaldamento in Europa, caratterizzata da ondate di caldo più frequenti e gravi, inondazioni, estati più lunghe e più calde, crea condizioni favorevoli per specie di zanzare invasive come Aedes albopictus e Aedes aegypti.
Secondo un rapporto dell’agenzia con sede a Stoccolma, Aedes albopictus, un noto portatore di virus chikungunya e dengue, ha esteso la sua presenza più a nord e ad ovest in Europa. L’altra specie di zanzara, Aedes aegypti, responsabile della trasmissione di dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale, è stata stabilita a Cipro dal 2022 e presenta un potenziale rischio di diffusione in altri Paesi europei.
L’ECDC ha rivelato che dieci anni fa la zanzara Aedes albopictus era presente in otto Paesi europei, colpendo 114 regioni. Tuttavia, quest’anno la zanzara è stata identificata in 13 Paesi e 337 regioni.
Il direttore dell’ECDC, Andrea Ammon, ha espresso preoccupazione per il potenziale aumento dei casi e dei decessi dovuti a malattie come la dengue, la chikungunya e la febbre del Nilo occidentale, sottolineando la necessità di concentrare gli sforzi sul controllo delle popolazioni di zanzare, sul miglioramento della sorveglianza e sulla promozione di misure di protezione individuale.
Ammon ha evidenziato il passaggio da casi importati a casi acquisiti di queste malattie a livello nazionale. Ha sottolineato l’importanza di eliminare l’acqua stagnante dove si riproducono le zanzare, utilizzando larvicidi ecologici e sensibilizzando la comunità sul controllo delle zanzare come metodi efficaci per controllare le popolazioni di zanzare.
L’ECDC ha raccomandato misure protettive per le persone, tra cui l’uso di zanzariere, dormire in stanze schermate o climatizzate, l’uso di abiti che coprano la maggior parte del corpo e l’applicazione di repellenti per zanzare.
Sensibilizzazione sulle malattie trasmesse dalle zanzare
La sensibilizzazione sulle malattie trasmesse dalle zanzare è stata ritenuta essenziale dall’agenzia. La dengue non ha un trattamento specifico e, sebbene la maggior parte delle infezioni sia lieve, i casi gravi possono provocare emorragie interne, danni agli organi e persino la morte.
Si sospetta che la febbre Chikungunya, caratterizzata da forti dolori articolari, colpisca decine di migliaia di persone. Identificato per la prima volta in Africa nel 1953, è raramente fatale e il trattamento si concentra principalmente sulla gestione del dolore in quanto non è disponibile alcun vaccino.
Ammon ha osservato che l’Europa ha riportato lo scorso anno 1.339 casi acquisiti localmente di infezioni del Nilo occidentale, inclusi 104 decessi, segnando il numero più alto dall’epidemia del 2018.
I sintomi della febbre del Nilo occidentale includono mal di testa, febbre, dolori muscolari e articolari, nausea e affaticamento. Mentre la maggior parte delle persone guarisce da sola, i sintomi possono persistere per settimane o mesi.
di Redazione