Bucarest, non si ferma la rabbia del popolo
Centinaia di migliaia di rumeni hanno manifestato ieri per le strade della capitale Bucarest per chiedere le dimissioni del governo del primo ministro Sorin Grindeanu, nonostante la sua inversione sulla decisione presa nei giorni scorsi circa la depenalizzazione di alcuni reati di corruzione.
Secondo una prima stima, circa 500mila persone hanno partecipato alle manifestazioni organizzate per le strade di Bucarest, e in altre città della Romania.
Le manifestazioni di massa, le più imponenti degli ultimi decenni, sono state innescate quando il governo ha approvato un decreto per depenalizzare alcuni reati di corruzione. La mossa, che ha bypassato il parlamento, era stata vista dal popolo come un paracadute per i politici corrotti.
Nonostante le proteste, il primo ministro conferma la sua volontà a non volersi dimettere, affermando che solo il Parlamento è in grado di costringerlo a dimettersi.
di Redazione