Birmania, rispedito in carcere ex prigioniero politico
Il dissidente birmano Nay Myo Zin era stato condannato a 10 anni per reati di opinione, ed era uscito di prigione nel gennaio 2012. Ora, dopo aver aderito a delle manifestazioni in favore dei contadini che protestano per l’esproprio delle loro terre nella cittadina di Pantanaw e dopo aver accusato la polizia di corruzione, è stato nuovamente arrestato e dovrà scontare 6 anni.
Per la liberazione di Nay Myo Zin sono scesi in campo attivisti e contadini che hanno anche lanciato una petizione rivolta al presidente Thein Sein.
Diverse organizzazioni umanitarie parlano di “un passo indietro del governo” e ritengono che “arrestare un uomo che ha ricevuto l’amnistia, condannandolo a scontare buona parte della pena per cui era stato in precedenza condannato è ingiusto”.