Birmania. La polizia attacca i contadini
di Redazione
La polizia birmana ha disperso una manifestazione di un gruppo di contadini espropriati dalle loro terre nei pressi di una miniera gestita dai cinesi. Gli agricoltori hanno cercato di occupare il terreno che era stato sequestrato per realizzare una via d’accesso alla miniera e si sono scontrati con la polizia che proteggeva il sito.
Il bilancio degli scontri avvenuti nella capitale Yangon e’ di alcuni feriti, uno dei quali da un colpo di arma da fuoco, ma non e’ chiaro se la polizia abbia usato pallottole vere o di gomma. Il leader dell’opposizione, Aung San Suu Kyi, aveva chiesto ai contadini di accettare una compensazione per la loro terra. Lo riferisce l’agenzia Afp.