Beirut, incontro tra servizi segreti tedeschi ed Hezbollah
Il giornale libanese “Al-Akhbar” ha pubblicato i dettagli del viaggio di un alto funzionario dell’intelligence tedesca a Beirut e del suo incontro con il vice segretario generale di Hezbollah, Naim Qassem.
“Al-Akhbar” hanno annunciato che il vicepresidente dei servizi segreti federali, Ole Diehl, ha visitato Beirut circa due settimane fa per parlare con il vicesegretario generale di Hezbollah, Naim Qassem. L’agente tedesco non ha incontrato nessuno dei funzionari libanesi.
Elaborando gli obiettivi del viaggio, i media hanno affermato che la visita è stata effettuata in linea con gli sforzi dell’Occidente per mantenere separato il fronte libanese da quello palestinese. Un incontro in linea con la politica del bastone e della carota, che viene applicata dall’Occidente contro il Libano.
Da un lato offrono incentivi alle autorità libanesi per convincere Hezbollah a fermare la guerra e, dall’altro, trasmettono le minacce di Israele e il timore di un conflitto su vasta scala contro il Libano se le operazioni della Resistenza dovessero continuare.
L’incontro non ha portato risultati seri e la Germania non è riuscita a convincere la Resistenza a fermare le sue operazioni.
di Redazione