Bangladesh. Polizia spara sui manifestanti, uccise due persone
La polizia questa mattina ha aperto il fuoco sui manifestanti nel sud-ovest del Bangladesh, uccidendo almeno due persone nel corso di uno sciopero generale nel paese, in segno di protesta contro la sentenza emessa contro il leader della Jemaah Islamiyah, con l’accusa di aver commesso crimini di guerra.
Il vice capo della polizia locale ha dichiarato che un folto gruppo di manifestanti è sceso in strada nella provincia di Stkira, attaccando la polizia. Durante gli scontri la polizia ha sparato uccidendo due militanti di Jemaah Islamiyah.
Il tribunale speciale di Dhaka ha condannato ieri Ghulam Azam, il leader spirituale del più grande partito islamico in Bangladesh, a 90 anni di carcere perchè ritenuto responsabile delle atrocità commesse durante la guerra per l’indipendenza dal Pakistan nel 1971.