Bambini palestinesi massacrati nel silenzio internazionale
Nel mezzo dell’aggressione israeliana contro Gaza, giunta al suo 18esimo giorno, è profondamente angosciante assistere alle tragiche conseguenze per i bambini palestinesi.
L’incessante bombardamento da parte di aerei, cannoniere e artiglieria israeliani ha provocato la morte di oltre 5mila palestinesi (2100 bambini). Inoltre, decine di migliaia sono rimasti i feriti. Innumerevoli case, torri e infrastrutture vitali sono state distrutte.
La scorsa notte, la notte più sanguinosa della campagna finora, gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira diverse aree di Gaza, comprese case, moschee e scuole, provocando più di 400 morti, principalmente donne e bambini.
I bombardamenti si sono concentrati su Jabalia e Beit Lahia a nord, sul quartiere di Al-Rimal e sul campo di Al-Shati a ovest, e su Khan Yunis e Rafah a sud. I cittadini rimangono intrappolati sotto le macerie delle proprie abitazioni.
Mentre questa brutale campagna continua, il bilancio delle vittime di bambini palestinesi continua ad aumentare, nel silenzio complice della comunità internazionale.
di Redazione