Attentato in Libano, strage a Tripoli
Un attentato suicida ha colpito questa sera il caffè Imran nel quartiere di Jabal Mohsen, nella città settentrionale di Tripoli. Secondo l’ultimo bilancio nell’esplosione sarebbero morte 11 persone e altre 50 sarebbero rimaste ferite. I due attentatori si chiamavano Taha Samir e Bilal Mohammed Mraeian soprannominato “Ibrahim”.
L’attentato è stato rivendicato dal Fronte al-Nusra tramite un messaggio su “Twitter”. Nella zona di Jabal Mohsen è stato istituito il coprifuoco fino alle sette di domani mattina. Le forze di sicurezza hanno delimitato l’intera area in cui è avvenuto l’attentato ed avviato le indagini.
Il quartiere di Jabal Mohsen è abitato da una maggioranza alawita solidale con il presidente siriano, Bashar al-Assad, che confina con quello di Bab al-Tabbaneh, a maggioranza sunnita e schierato al fianco dei sedicenti “ribelli” siriani.