Arabsat oscura la televisione libanese Al-Manar
La società di comunicazioni satellitari del mondo arabo Arabsat, con sede nella città di Riyadh in Arabia Saudita, ha bloccato attraverso i suoi satelliti le trasmissioni della televisione libanese Al-Manar.
La Tv di Beirut è tra le poche televisioni in tutto il Medio Oriente a fornire un’informazione reale e puntuale, evidenziando quegli scenari che puntualmente vengono ignorati e sottaciuti dai media occidentali. Al-Manar sta pagando il ruolo determinante avuto nel riportare ogni fase dell’aggressione siriana, donando anche un numero elevato di giovani giornalisti martiri nel compimento della loro missione. La Tv libanese è stata puntuale anche nel riportare la brutale aggressione saudita contro lo Yemen e la violenta repressione del regime del Bahrain contro l’opposizione sciita del Paese del Golfo. Determinanti sono risultate le continue denunce contro il regime saudita per il sostegno fornito ai terroristi dell’Isil.
Moltissimi gli attestati di solidarietà pervenuti da ogni parte del mondo a sostegno della televisione libanese, tra cui quelli del ministero dell’Informazione siriano, del movimento yemenita Ansarullah, dell’Unione delle radio e televisioni islamiche, della televisione libanese Al-Mayadeen e dell’Unione delle radio e televisioni palestinesi. Diversi altri canali televisivi arabi e islamici hanno condannato le misure di Arabsat nei confronti di Al-Manar, accusando la società saudita di servire gli interessi di Israele.
Da parte nostra esprimiamo la più vicina solidarietà a tutta la redazione di Al-Manar, certi che la strada intrapresa è l’unica possibile per giungere alla verità.