Arabia Saudita – Secondo quanto riferito da Mansur Hadi, ex presidente dello Yemen in esilio, dovrebbe firmare un documento di vendita del cosiddetto “Triangolo nero“, il settore petrolifero dello Yemen, alla società saudita Aramco per il prezzo irrisorio di cinque miliardi di dollari.
Le stampa yemenita ha riportato che un incontro è avvenuto tra l’ambasciatore saudita ad Aden, Mohammed Al Jaber e Hadi, presso il Ritz-Carlton Hotel a Riyadh.
Nell’incontro si è discusso del valore finale del progetto di accordo, che ammonta a soli cinque miliardi di dollari, in cambio del monopolio della ricchezza petrolifera del Triangolo nero dello Yemen, concesso all’Arabia Saudita per 40 anni.
Il regime saudita, che da oltre cinque anni sta portando avanti una brutale guerra contro lo Yemen, ha apertamente cercato di conquistare diversi siti petroliferi e di gas yemeniti, tutte nel quadro di accordi firmati in precedenza con il governo di Hadi.
Arabia Saudita controlla arcipelago di Socotra
Questa tendenza a controllare la ricchezza di petrolio e gas dello Yemen arriva dopo che l’Arabia Saudita ha ottenuto il pieno controllo dell’arcipelago di Socotra e importanti siti strategici come la provincia di Mahrah.
Un documento trapelato emesso dal Ministero del Petrolio del governo di Hadi sui termini di un accordo che dovrebbe essere firmato tra il governo di Hadi e il programma saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen, mostra che la compagnia petrolifera saudita Aramco è destinata a rilevare settori della cosiddetta regione petrolifera del “triangolo nero” nelle province orientali dello Yemen.
L’area, situata lungo le tre province di Ma’rib, Jawf e Shabwah, sarebbe stata rilevata da Aramco per 40 anni, secondo le fonti. Ciò equivarrebbe sostanzialmente a una completa acquisizione del petrolio yemenita da parte degli invasori stranieri.
Le riserve di petrolio dello Yemen sono stimate in 11.950 miliardi di barili, di cui 4.788 miliardi di barili di petrolio possono essere estratti con metodi primari e attuali.
Il petrolio totale prodotto a dicembre 2018, una produzione cumulativa per tutti i settori dal 2015, è stimato a circa 2,9 miliardi di barili, mentre le scorte totali di gas ammontano a circa 18.283 trilioni di piedi cubi.
di Yahya Sorbello
