Ansarullah dichiara guerra al regime israeliano
La Resistenza yemenita Ansarullah ha confermato l’attacco alle basi del regime israeliano nel contesto dell’aggressione alla Striscia di Gaza, promettendo di continuare gli attacchi.
Il generale Yahya Saree, portavoce delle forze armate yemenite, ha dichiarato martedì nella capitale Sana’a che: “Abbiamo lanciato un gran numero di missili balistici e da crociera e un gran numero di droni contro vari obiettivi di Israele. Sottolineiamo che questa operazione è la terza a sostegno dei nostri fratelli oppressi in Palestina“.
Il movimento Ansarullah ha promesso che continuerà con attacchi più precisi finché non finirà l’aggressione del regime israeliano. “La posizione del popolo yemenita nei confronti della causa della Palestina è fissa e basata su principi, e il popolo palestinese ha il pieno diritto di difendersi e di esercitare tutti i propri diritti”, ha aggiunto Saree.
Il generale yemenita ha aggiunto che: “L’invasione di Gaza viene effettuata con il sostegno dell’America e la complicità di alcuni regimi. Le nostre forze hanno svolto il loro dovere nel sostenere Gaza e hanno lanciato missili balistici e da crociera contro obiettivi nemici nei territori occupati”.
Lo scorso 7 ottobre, la Resistenza palestinese ha lanciato l’operazione Al-Aqsa Storm in risposta alle violazioni del regime israeliano alla moschea di Al-Aqsa e alla crescente violenza dei coloni contro i palestinesi. L’attacco a sorpresa ha scosso l’apparato di sicurezza dell’entità occupante, provocando la morte di oltre 1.500 sionisti.
di Redazione