Ankara vuole espellere i leader militari di Hamas
Il quotidiano turco Hürriyet ha scritto che da circa un anno e mezzo Ankara ha intrattenuto colloqui segreti con diversi Paesi della regione, con l’obiettivo di trovare una nuova residenza per i membri di Hamas.
Ankara ha informato Hamas che i membri del movimento che ricoprono incarichi militari non rimarranno in Turchia e il Paese non fornirà assistenza militare ad Hamas, ma le attività politiche di Hamas nel Paese continueranno.
Di recente, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha affermato che la normalizzazione delle relazioni della Turchia con il regime israeliano non porterà a un cambiamento nelle sue politiche nei confronti dei palestinesi. Vale la pena ricordare che il capo del regime sionista Isaac Herzog visiterà la Turchia nelle prossime settimane.
Fonti sioniste hanno riferito che questa settimana una delegazione turca di alto livello guidata dal viceministro degli Esteri Sedat ÖNAL e dal portavoce del presidente turco İbrahim Kalın si recherà in visita nella Palestina occupata per incontrare Alon Ushpiz, Direttore Generale del Ministero degli Esteri del regime sionista, e un certo numero di altri funzionari sionisti.
Durante una visita in Turchia nel dicembre dello scorso anno, Ushpiz ha ha migliorato le relazioni tra Ankara e il regime sionista.
L’agenzia di stampa Sputnik ha riportato che il primo ministro del regime sionista Naftali Bennett aveva precedentemente affermato che Israele è cauto sulle iniziative del presidente turco, aggiungendo che tutto sta procedendo lentamente e gradualmente.
di Redazione