Ambasciatore iraniano all’Onu chiede disarmo nucleare
L’ambasciatore iraniano all’Onu, Gholamali Khoshroo, ha chiesto un totale disarmo nucleare. Il funzionario, affrontando una riunione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per studiare la relazione annuale della Corte Internazionale di Giustizia (Icj), ha affermato che l’Icj svolge un ruolo chiave nella soluzione pacifica delle controversie.
L’inviato iraniano, parlando a nome del Movimento non allineati, ha aggiunto che il Movimento invita le istituzioni delle Nazioni Unite a consultare la Corte sulle loro questioni legali. Riferendosi al voto consultivo dell’Icj sulla illegittimità di qualsiasi minaccia o uso di armi nucleari, ha chiesto la distruzione di tutte le armi nucleari in tutto il mondo. Durante il suo discorso, Khoshroo ha dichiarato che la Corte Internazionale della Giustizia può aiutare a porre fine all’occupazione israeliana da metà secolo dei territori palestinesi.
“L’Iran, vittima di armi chimiche, sente fortemente il pericolo dell’esistenza di armi di distruzione di massa ed è determinata a impegnarsi attivamente negli sforzi diplomatici internazionali per salvare l’umanità dalla minaccia delle armi nucleari”, ha dichiarato Khoshroo.
L’ambasciatore iraniano ha sottolineato che l’Iran è impegnata nei suoi obblighi del Trattato di non proliferazione (Npt), che comprendono i negoziati basati su misure efficaci di disarmo nucleare, mentre diversi Paesi continuano a ignorare le richieste internazionali e i trattati per il disarmo nucleare, e persino continuano ad aumentare le loro scorte nucleari, non avendo la determinazione politica di abbandonare le dottrine di deterrenza nucleare e terrorismo nucleare.
L’ambasciatore all’Onu dell’Iran ha osservato che molti Paesi, tra cui gli Stati Uniti, hanno boicottato i colloqui di pace tenutisi a marzo scorso, dimostrando che le potenze nucleari non sono affatto impegnate nell’eradicazione delle armi nucleari.
L’ambasciatore statunitense Nikki Haley, parlando ai giornalisti nella sede dell’Onu a New York, ha affermato che un divieto nucleare mondiale non era semplicemente “realistico”, in quanto nessuno crede che la Corea del Nord accetterebbe un divieto di armi nucleari. Quasi 40 Paesi hanno boicottato i colloqui di pace, tra cui Gran Bretagna e Francia. Il Rappresentante britannico alle Nazioni Unite, Matthew Rycroft ha affermato che il suo Paese non era interessato a partecipare ai negoziati su un trattato per vietare le armi nucleari perché non crede che questi negoziati possano portare ad un efficace progresso sul disarmo nucleare globale.
Più volte Khoshroo ha ribadito la posizione dell’Iran, fortemente convinta che “il divieto di armi nucleari deve essere accompagnato dall’eliminazione di tali armi. Non c’è dubbio che senza la completa abolizione delle armi nucleari non ci sarà garanzia assoluta contro il pericolo della guerra nucleare e l’uso di tali armi”.
di Cristina Amoroso