Il primo lotto di forniture dell’Unicef per i bambini colpiti dalle alluvioni in Iran è arrivato ieri all’aeroporto di Teheran.
In un tweet di oggi, l’ufficio dell’Unicef in Iran ha annunciato che è arrivato il primo lotto di rifornimenti contenente “200 vettori di vaccino e 100 scatole frigorifere. L’attrezzatura aiuterà a ripristinare i servizi di immunizzazione essenziali per i bambini affetti e prevenire la diffusione di malattie”.
L’ufficio Unicef ha osservato che “sono stati inviati anche ottanta frigoriferi per vaccini, aggiungendo che i bisogni dei bambini colpiti dalle alluvioni in Iran si stanno facendo più acuti e quindi sono necessari ulteriori rifornimenti.
Le recenti inondazioni, che hanno colpito molte province in Iran, hanno finora provocato la morte di oltre 70 persone e causato danni a 438 case urbane e 87mila case nei villaggi. Sono in corso intensi sforzi per controllare i danni provocati dalle inondazioni improvvise e per alleviare la situazione nelle zone colpite dalle inondazioni.
Pasdaran ricostruiranno villaggi colpiti dalle alluvioni
Nel corso di una visita nelle regioni colpite dalle alluvioni nella provincia iraniana di Mazandaran, il comandante generale dei Pasdaran, Mohammad Ali Jafari, ha espresso la disponibilità delle sue forze a ricostruire case e villaggi danneggiati.
Il leader della Rivoluzione Islamica, l’ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha invitato i funzionari e il popolo ad assistere le persone colpite dalle inondazioni. Le Forze armate iraniane, compreso l’Irgc, l’Esercito, il Corpo dei Basij e la Mezzaluna Rossa iraniana, e tutte le altre forze di soccorso sono state determinanti nel prestare soccorso alla popolazione nelle regioni colpite dalle alluvioni.
di Redazione
