Albania ospita terroristi anti-Iran e taglia legami con Teheran
Il primo ministro albanese Edi Rama ha dichiarato mercoledì che l’Albania, un paradiso sicuro per i terroristi anti-Iran, sta ponendo fine alle relazioni diplomatiche con l’Iran e ha ordinato ai diplomatici iraniani e al personale dell’ambasciata di andarsene entro 24 ore.
“Il governo ha deciso con effetto immediato di porre fine alle relazioni diplomatiche con la Repubblica Islamica dell’Iran”, ha dichiarato Rama ai media. L’Albania ha accusato l’Iran di aver compiuto attacchi informatici al Paese. Accuse totalmente infondate e respinte da Teheran.
“Questa risposta estrema… è del tutto proporzionata alla gravità e al rischio dell’attacco informatico che ha minacciato di paralizzare i servizi pubblici, cancellare i sistemi digitali e violare i registri statali, rubare le comunicazioni elettroniche intranet del governo e suscitare caos e insicurezza nel paese”, ha affermato Rama alla Reuters.
Dal 2013, l’Albania ospita membri della famigerata organizzazione terroristica dell’Organizzazione Mujahedin-e-Khalq (Mko), che ha ucciso più di 12mila civili e autorità iraniane durante la sua brutale campagna terroristica dalla rivoluzione in Iran del 1979.
In precedenza, il gruppo terroristico Mko ha effettuato dall’Albania numerosi attacchi informatici contro le infrastrutture e la rete iraniana.
di Redazione