Al-Nujaba continuerà a combattere il terrorismo sionista americano
Il leader del movimento iracheno al-Nujaba, Akram al-Kaabi, ha affermato che le Unità di mobilitazione popolare (Hashd al-Shaabi), hanno contrastato i complotti dei nemici contro l’Iraq e che la forza popolare continuerà a combattere il terrorismo sionista americano.
Akram al-Kaabi ha rilasciato questa dichiarazione lunedì in occasione dell’ottavo anniversario dell’istituzione della forza popolare antiterrorismo. “In questo giorno di buon auspicio, il complotto delle grandi potenze con le loro spese estorsive e il loro sostegno ai gruppi terroristici per occupare e commettere genocidi contro i bambini è fallito”, ha dichiarato Kaabi.
Il 15 giugno 2014, l’eminente religioso sciita iracheno, il grande ayatollah Ali al-Sistani, ha emesso una fatwa che invitava tutto il popolo iracheno a unire le forze con l’esercito per affrontare Daesh.
La storica fatwa ha portato a una mobilitazione di massa delle forze popolari di volontari sotto la bandiera di Hashd al-Shaabi. La forza si è quindi precipitata in aiuto dell’esercito e ha preso l’iniziativa in molte delle operazioni antiterrorismo di successo, che alla fine hanno portato al crollo del dominio territoriale di Daesh e alla liberazione dell’intero territorio iracheno nel dicembre 2017.
Lodando come un “risultato prezioso” l’establishment delle Hashd al-Shaabi, Kaabi ha dichiarato: “Il mondo dovrebbe sapere che i valorosi eroi iracheni si opporranno sempre agli attacchi del terrorismo – generato dagli Stati Uniti e dal sionismo – e saranno uno scudo contro le forze del male e i Takfiri.
Al-Nujaba contro la minaccia Daesh
Hashd al-Shaabi è un’organizzazione ombrello sponsorizzata dal governo iracheno composta da circa 40 fazioni di forze antiterrorismo volontarie, inclusi principalmente musulmani sciiti oltre a musulmani sunniti, cristiani e curdi.
La sua formazione risale all’estate del 2014, poco dopo che Daesh, il gruppo terroristico più famoso al mondo, riuscì ad occupare vaste aree di territorio in Iraq. I fulminei guadagni ottenuti dai terroristi colsero alla sprovvista l’esercito nazionale iracheno, spingendo le forze governative sull’orlo del collasso e lasciando lo Stato arabo allo sbando.
Nel novembre 2016, il parlamento iracheno ha riconosciuto Hashd al-Shaabi come forza ufficiale con diritti simili a quelli dell’esercito regolare, istituendola quindi legalmente come parte delle forze armate nazionali.
Gli Stati Uniti vedono la forza popolare come una minaccia, avendo cercato a lungo di dissolverla e vincolarne il ruolo. Ha anche preso di mira i combattenti di Hashd al-Shaabi nel tentativo di resuscitare Daesh.
di Redazione