Al-Houthi: missile che ha colpito Aramco al 100% di fabbricazione yemenita
“Il missile che ha colpito recentemente l’impianto saudita Aramco è al 100% di fabbricazione yemenita”, ha dichiarato il presidente del Comitato rivoluzionario supremo dello Yemen, Mohammed Ali al-Houthi.
“Più l’Arabia Saudita continua la sua guerra contro lo Yemen, prendendo di mira installazioni civili, più continuerà la nostra Resistenza”, ha dichiarato al-Houthi alla televisione al-Masirah.
“Abbiamo familiarizzato con le pratiche immorali del nemico, i suoi bombardamenti, il suo continuo prendere di mira il popolo yemenita, il blocco, l’embargo aereo, impedendo il viaggio dei pazienti per cure, tagliando gli stipendi dei dipendenti e distruggendo la valuta yemenita. Più il popolo yemenita viene preso di mira, più diventa risoluto”, ha aggiunto il leader.
Al-Houthi ha sottolineato che l’Arabia Saudita ha preso di mira e cospirato contro il popolo yemenita per sei anni. Il popolo yemenita non si sottometterà né si ritirerà di fronte all’aggressione. C’è solo un modo, muoversi verso una pace onorevole, altrimenti la battaglia continuerà fino alla vittoria.
Al-Houthi: il missile Quds-2 ha superato le nuove difese saudite
Al-Houthi ha aggiunto che il missile Quds-2 ha superato le difese introdotte di recente dall’Arabia Saudita. “Vai di nuovo in America e compra nuove armi di difesa perché il missile ha infranto i tuoi sistemi di difesa”.
Nella giornata di lunedì, il portavoce delle forze armate yemenite, il generale di brigata Yahya Saree, ha dichiarato che la Resistenza yemenita ha sparato un missile contro una stazione di distribuzione gestita dalla compagnia petrolifera saudita Aramco a Gedda, nel Mar Rosso.
L’attacco è stato molto preciso, diverse ambulanze e autopompe si sono precipitate sul luogo. Il leader yemenita ha inoltre avvertito le società straniere e i residenti in Arabia Saudita di esercitare cautela poiché “le operazioni continueranno”.
Gli impianti di produzione ed esportazione di petrolio di Aramco si trovano principalmente nella provincia orientale saudita, a più di mille km da Jeddah.
di Yahya Sorbello
