Abu Bakr al-Baghdadi intrappolato a Mosul
Abu Bakr al-Baghdadi, il leader dell’Isis, si pensa possa essere intrappolato nella città settentrionale irachena di Mosul, a seguito di un tentativo di fuga fallito. Nei mesi passati, si era sparsa la voce circa la fuga del leader dell’Isis dal territorio iracheno alla città siriana di Raqqa.
Tuttavia, il movimento di Resistenza sciita Hashd al-Shaabi ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che in base alle informazioni ricevute, il leader del “Califfato” sarebbe ancora all’interno di Mosul e che non ha mai lasciato la città dall’inizio dell’operazione lanciata dall’esercito iracheno per liberarla.
Jawad al-Tleibawai, un leader della milizia Asa’ib Ahl al-Haq appartenente ad Hashd al-Shaabi, ha rilasciato sabato scorso una dichiarazione in cui afferma che le prime informazioni ottenute dagli organi di intelligence del gruppo suggeriscono che al-Baghdadi rimane in provincia di Ninive e in particolare all’interno della città di Mosul. Secondo una fonte della Reuters vicina all’Isis, al-Baghdadi evita qualsiasi movimento se non strettamente necessario e si pensa che possa vivere in un sistema di tunnel sotterranei.
Già nel dicembre 2016, i servizi di intelligence russi avevano affermato che al-Baghadadi era stato ucciso in un attacco aereo. Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti mostrano che il leader dell’Isis è ancora a Mosul. Dall’inizio dell’offensiva delle forze militari irachene, oltre l’80% della città è stato liberato dai gruppi terroristici.
di Redazione