L’Air Force americana ha affermato che lo scorso anno i membri dell’equipaggio hanno agito in modo appropriato e non sono responsabili delle tragiche morti durante la caotica evacuazione dall’Afghanistan. Durante l’evacuazione, centinaia di afghani disperati si sono aggrappati a un aereo militare in decollo e molti di loro sono morti.
Air Force ha agito con “buon giudizio”
In una dichiarazione, la portavoce dell’Air Force, Ann Stefanek, ha affermato che le indagini sulle morti hanno rilevato che l’equipaggio “ha esercitato un buon giudizio nella decisione di prendere il volo il più rapidamente possibile di fronte a una situazione di sicurezza senza precedenti e in rapido deterioramento”.
L’Air Force ha affermato che l’equipaggio dell’aereo cargo statunitense C-17, decollato lo scorso agosto dall’aeroporto internazionale Hamid Karzai nella capitale afghana di Kabul, è stato scagionato da ogni illecito.
L’autorizzazione dell’equipaggio si è basata su una revisione dei risultati dell’inchiesta da parte dell’Air Mobility Command e del Comando centrale degli Stati Uniti, che è stata annunciata poco dopo l’incidente il 16 agosto del 2021.
I video del tragico incidente, registrati dai media afghani, sono stati ampiamente condivisi sui social media e hanno mostrato afghani disperati in fuga dal Paese dopo che i talebani hanno preso il controllo di Kabul. Non è chiaro quante persone abbiano perso la vita nell’incidente.
La situazione in Afghanistan si è aggravata all’indomani del ritiro delle truppe statunitensi, che hanno invaso il Paese più di due decenni fa con il pretesto di rovesciare i talebani in risposta agli attacchi dell’11 settembre negli Stati Uniti.
I talebani hanno preso il controllo della capitale il 15 agosto 2021. I militanti sono entrati nel palazzo presidenziale dopo che il presidente Ashraf Ghani è fuggito dal Paese.
In seguito all’acquisizione della capitale da parte dei talebani, testimoni hanno affermato che decine di persone sono rimaste uccise nel terminal passeggeri dell’aeroporto internazionale Hamid Karzai, dove migliaia di afghani si erano radunati nella speranza di prendere un volo dall’Afghanistan. Le truppe americane pare abbiano sparato contro la folla, ovviamente per ragioni di “sicurezza”.
di Redazione
