Il portavoce dell’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran (Oeai), Behrouz Kamalvandi, ha affermato che la ragione principale del comportamento discriminatorio dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica dell’Iran) è che l’organizzazione internazionale è sotto l’influenza delle maggiori potenze straniere.
Sottolineando che l’Iran ha più volte messo in guardia l’autorità di vigilanza nucleare delle Nazioni Unite su tali comportamenti, Kamalvandi ha osservato che le potenze internazionali hanno politicizzato una parte del programma nucleare pacifico dell’Iran, nonostante il fatto che la Repubblica Islamica stia sviluppando un’industria nucleare pacifica e abbia rispettato tutti i suoi obblighi ai sensi l’accordo di salvaguardia dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
“È un fatto che l’Aiea non ha trattato l’Iran come dovrebbe. Abbiamo costantemente ricordato all’organizzazione questo”, ha dichiarato giovedì Kamalvandi.
Il portavoce ha aggiunto che l’Iran sta producendo prodotti nucleari in conformità con gli standard internazionali, ma alcuni Paesi cercano di accusare l’Iran facendo false affermazioni.
Invitando i media nazionali a mantenere la vigilanza sulle cospirazioni straniere, ha osservato che tutti dovrebbero cercare di realizzare i diritti nucleari dell’Iran ed evitare di rappresentare un’immagine distorta del Paese.
Il funzionario nucleare iraniano ha anche osservato che l’Iran ha menzionato tutte queste questioni durante i negoziati con il direttore generale dell’Aiea, Rafael Grossi.
“I funzionari iraniani hanno avanzato le loro richieste nella riunione di martedì a Teheran”, ha aggiunto, osservando che entrambe le parti hanno raggiunto buoni progressi nei colloqui, ma non hanno potuto finalizzare tutte le questioni a causa della mancanza di tempo.
Volontà dell’Iran di continuare a lavorare con Aiea
Sottolineando la volontà dell’Iran di continuare a lavorare con l’Aiea, nonostante l’organizzazione sia sotto l’influenza delle maggiori potenze, Kamalvandi ha previsto che non smetteranno mai di accusare l’Iran di cercare un’arma nucleare, aggiungendo che questo è il motivo per cui l’Iran crede che i negoziati con l’Aiea sono necessari per confutare tali affermazioni infondate.
Il portavoce dell’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran ha dichiarato che l’Iran non ha materiale nucleare nel sito nucleare di Karaj e che per questo non è soggetto ad accordi di salvaguardia.
Kamalvandi ha anche aggiunto che l’Iran produce centrifughe avanzate presso il suo impianto di Karaj e il Paese non chiederà a nessuno il permesso di farlo, poiché è un diritto della Repubblica Islamica ai sensi dell’articolo 4 del Tnp (Trattato non proliferazione delle armi nucleari).
di Redazione
